giovedì 11 settembre 2008

HELLAS VERONA-spal 2-1

CORRENT: Il capitano descrive la sbornia da dopo-gol-vittoria. Confida di aver fatto l'alba in preda alle emozioni! Un gol così - spiega Nicola - l'avevo già fatto ma fino ad ora solo nei sogni! Belle frasi ma una descrive meglio di altre l'attaccamento del capitano alla casacca gialloblù e quanto la CURVA SUD

Lunedì sia stata mai come prima letteralmente in campo a giocare con loro ed è la seguente: '...siamo partiti con uno spirito diverso e il mio primo pensiero è per i nostri tifosi, quelli che non ci hanno mai tradito, anche nei momenti difficili. L’altra sera quando li ho sentiti cantare ancora, anche sull’uno a zero per la Spal, non ci credevo. Ho corso ancora di più, con le lacrime agli occhi. Incredibili, veramente incredibili'.DA DALT e PAROLO: Anche i due neo gialloblù sottolineano l'importanza degli 11.000 del BENTEGODI.

Un pubblico così è esaltante - dicono entrambi - e la vittoria contro la SPAL, per come è stata ottenuta e per lo spirito visto in campo e fuori, è stata fondamentale.

REMONDINA: Emozionatissimo per la vittoria di Lunedì sera, pone l'accento su alcune disattenzioni che la squadra ha commesso e di come alcune situazioni di gioco vadano riviste e migliorate. Fondamentale sarà sempre e comunque l'approccio mentale alla gara - dice - con la prima o con l'ultima della classe lo spirito deve essere quello visto contro LUMEZZANE e SPAL; questo unito alla continuità ci potrà dare soddisfazioni.

Vi allego il punto di vista di un giornalista che, tra qualche imprecisione e qualche 'balla' di troppo, produce un articolo lo stesso godibile e ben scritto ma di fatto fuori dalla realtà: come vado ripetendo da giorni la realtà che descrive, quella delle BRIGATE/=\GIALLOBLÙ, è finita nel '91 dopo lo scioglimento delle stesse! Ora quell'esempio di unità del tifo e spettacolo di colori e scenografie non esiste più!

Come tutte le belle cose anche quella, purtroppo, è finita e ciò che abbiamo oggi sono un gruppo di butèi, più o meno volenterosi, che cercano di prendere le redini del comando finendo il più delle volte per farsi la guerra tra di loro mettendo in secondo piano, o addirittura dimenticando, proprio quello che dovrebbe essere l'impegno comune e cioè il sostegno dell'HELLAS! E pure il motto 'Prima i butèi e poi il VERONA', per quanto discutibile a mio avviso, non ha più ragion d'essere proprio perchè legato a doppio filo a quel modo di fare tifo che non è più...

1 commento:

Smarso ha detto...

Bello l'articolo! Peccato che non sia stato fatto da Lorenzo ;o)